Voluta e presieduta da Selina Sella Marsoni, figlia di Massimo Sella, ha sede a Biella in via Losana 4, e si è costituita nel 2010 con lo scopo di riunire, conservare, divulgare e rendere fruibile al pubblico l’ampio patrimonio fotografico di Massimo Sella, oltre al consistente lascito culturale costituito dalle pubblicazioni scientifiche, dagli scritti letterari e dalle migliaia di lettere trascritte e ordinate.
Nei primi anni della sua esistenza l’Associazione si è dedicata al riordino e all’archiviazione dei materiali cartacei e fotografici, un’opera di riunificazione ora giunta a completezza.
In particolare il fondo fotografico, consistente di circa 14.000 fototipi ‐ tra negativi, provini e stampe dell’autore ‐ è stato riordinato, censito e collocato in idonei contenitori di qualità archivistica. L’Associazione, oltre alla presenza attiva di Selina Sella Marsoni, è animata da un gruppo di lavoro, costituito da un’archivista (Elena Gallo), un’esperta di fotografia (Marina Itolli) e una responsabile di segreteria (Denise Venezia). In questi anni di lavoro, il gruppo ha maturato, attraverso il dialogo e la collaborazione, un affiatamento e una visione integrata del proprio compito.
Per la realizzazione della mostra
"...altre terre, altri mari... Massimo Sella 1886 – 1959"
hanno collaborato l’arch. Silvana Bellino per l’allestimento, Giovanni Ozino Caligaris per la realizzazione grafica, Mattia Sella per la parte scientifica.