Page 7 - Biografia completa Massimo Sella
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4. Ritorno a Roma, ripresa e stabilizzazione La fotografia come “diletto professionale” non è
ancora entrata nella sua vita, se non forse per sco-
Massimo riprende con più esperienza le attività e pi scientifici. L’occhio del fotografo però, reso acuto
i progetti rimasti sospesi, presto tradotti in scelte dalla capacità osservatrice dello scienziato in una
e situazioni di vita, ma il nastro di trasmissione è fusione di mente ed emozione proprio come lui
il ritmo interno che riprende i temi anticipati e ne aveva riconosciuto e ammirato in Alfonso nell’ado-
scopre di nuovi: queste considerazioni sono rese lescenza deve essere stato già desto alle immagini di
possibili attraverso la storia familiare raccontata Roma, alla poesia dell’immagine, visitando (mentre
(grazie ai racconti di famiglia) e le testimonianze di si recava nei) siti archeologici condotto dall’amore
parenti e amici sulle attività di quegli anni. Il faro per la classicità, che abbracciava anche la Grecia che
che indica la direzione -non sembri strano- è la non riuscì mai a visitare come aveva ardentemente
bellezza. La bellezza del mondo, la sua scoperta, la desiderato.
ricerca del metodo adatto da applicare secondo la Ascoltando il resoconto che egli faceva del con-
natura dell’oggetto di studio, il vero significato del certo di Ferruccio Busoni al teatro Adriano, narra-
concetto di scienza. Nelle relazioni umane la guida è to con accenti evocatori e gestualità appassionata
l’affinità di concezione del mondo, i valori, e anche che affascinava l’ascoltatore, uno “vedeva” stagliarsi
questo fu possibile apprendere, anche in seguito, la figura scura del grande pianista su un podio ri-
grazie ad amici testimoni da chi allora non c’era. alzato seduto al grande pianoforte, e quasi perce-
Riprende con più vigore e successo la campagna piva il meraviglioso suono delle toccate e fughe di
antimalarica nelle paludi pontine, sotto la guida del Bach nella loro grandiosità risuonare nella grande
professor Grassi e continuando dopo la morte di (ampia) sala. Attraverso questa capacità di cogliere
lui, del quale scriverà un commovente necrologio. e condensare in un’immagine visiva un complesso
Riprende gli studi ittici, le crociere talassografiche, significato simbolico, che è poi la capacità del poeta,
tutte esperienze che lo maturano e gli conferiscono egli comunicava anche lo stupore e l’ammirazione.
autorevolezza, conducendo a proposte interessanti Questa stessa capacità di catturare e trasmettere il
di lavoro, come quella della Rockefeller Foundation significato sarà centrale nella sua fotografia.
di lavorare negli Stati Uniti, che egli però declina.
Accettando l’incarico di condurre una campagna
antimalarica in Spagna, dopo la parentesi in Svizze- 5. Rovigno e la nuova avventura
ra come delegato della Croce Rossa, mostra di fare
una scelta avventurosa dato l’apprendimento di una Se il periodo di Roma fu, nell’evoluzione della per-
nuova lingua e della sua letteratura, ma che gli con- sona di Massimo, un rafforzamento della sua identi-
sente, grazie alla distanza non eccessiva, di mante- tà e competenza professionale, il ventennio di Rovi-
nere vivi i legami con la moglie e i figli. Questo gli gno ne fu il compimento più maturo.
importa ed è parte della fedeltà all’oggetto intimo A soli 38 anni, nel 1924, egli “approdò” a Rovigno,
originario che si configura ora nella sua famiglia. mi viene spontaneo dire, perché il suo lavoro all’Isti-
Può trattenersi troppo a lungo lontano, coinvolto tuto si configurò come l’integrazione necessaria di
in nuove esperienze che lo reclamano. Così, attra- compiti diversi, quale è la molteplicità delle funzioni
verso alcune lettere, Edvige a volte si lamenta di as- del capitano di una nave: definire la rotta, mante-
senze troppo lunghe (protratte), di rarefazione della nere l’ordine, tenere il vascello in buone condizioni,
corrispondenza. comunicare con i macchinisti, con i segnalatori, con
Non fugge mai però, può solo essere catturato tutti i marinai. Trovò per questo un valido equipag-
dall’investimento scientifico che a sua volta chiede gio che negli anni della sua guida divenne sempre
fedeltà. A Roma, il fascino di un uomo ricco inter- più un gruppo di lavoro integrato e orientato allo
namente fa raccogliere intorno a lui e alla giovane sviluppo dell’Acquario. Presto egli otterrà anche la
e bella moglie, piena di spirito, una cerchia di amici, libera docenza in Anatomia comparata.
per lo più artisti, non tantissime persone come negli Massimo era anche il padrone di casa, pur con-
ambienti mondani ma ciascuno con la sua perso- dividendo parte delle sue funzioni con il direttore
nalità chiara. Torquato, l’architetto anziano, cultore tedesco, poiché due anni dopo l’Istituto divenne il
dell’antico, e la sua famiglia, una seconda famiglia Deutsch-Italienisches Institut für Meeresbiologie.
che proteggerà il giovane nucleo familiare e con la Era tuttavia sua funzione (suo compito) gestire i rap-
quale si stabilirà un rapporto che fluirà nelle ge- porti con gli acquari d’Europa che chiedevano specie
nerazioni successive; poi Livia la musicista, Boris il marine adriatiche per le loro vasche e con gli stessi
pittore, Fausta la scultrice e Bianca Marcosanti, che scienziati ospiti per i loro studi ittiologici, oltre che
verrà in seguito a Rovigno per lavorare all’Acquario. ricevere gli ospiti (personalità) importanti in visi-