Page 11 - Biografia completa Massimo Sella
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mamente solitaria la strada verso la fine della vita,
        però vissuta fino a quando c’era. Senza abbandoni
        prematuri.
           Per  finire  questo  scritto,  fedele  all’intenzione
        di ricercare il senso più autentico della persona di
        Massimo Sella, devo comunicare almeno un minimo
        significato a quella che ho chiamato una nuova luce
        o angolazione da cui guardare: non è  tuttavia dal
        punto di vista della mia esperienza personale che
        desidero farlo, bensì attraverso il suo lascito cultu-
        rale; la prima è solo la base della mia responsabilità
        di figlia.
           Con un metodo diverso da quello più consueto
        di  valutare  le  opere  scientifiche  e  letterarie  misu-
        randone  accademicamente  la  qualità,  si  tratta,  al
        contrario,  di  promuovere  uno  sguardo  volto  a  ri-
        conoscere il significato e i tratti della persona che
        emergono attraverso scritti e documentazioni, una
        modalità di indagine inconsueta, ma che impostata
        seriamente si può riassumere con il concetto di ap-
        prendere  dall’altro.  Così  facendo  si  può  anche  ap-
        prendere su sé stessi.
           In Massimo è facile vedere una mente guidata da
        più  dimensioni,  scientifica,  estetica  e  spirituale,  e
        la loro integrazione, rendendo il suo giudizio pure
        integrato e più vero, non identificato solo con l’uno
        o con l’altro di questi vertici: ed è un raggiungimen-
        to mentale di qualità, utile oggi in un mondo dove
        prevalgono fondamentalismi diversi anche se celati,
        incluso a volte quello scientifico che vede dei feno-
        meni quell’unico aspetto. Riflettendo oltre su questa
        compresenza di stati mentali diversi, se ne coglie
        l’aspetto non dogmatico, che va al nocciolo della ri-
        cerca e non ha bisogno di fedeltà all’uno o all’altro
        ambito; consentendo perciò un’identificazione mag-
        giore con l’oggetto dell’indagine e rendendo questa
        più  veritiera.  Trasposta  nella  ricerca  fotografica  e
        perseguendo  temi o elementi di bellezza, permet-
        te una conoscenza anche attraverso l’identificazio-
        ne: del fotografo con il suo oggetto, dell’osservatore
        con l’immagine. Da questo si coglie la “conpassio-
        ne” come autentica esperienza dell’altro, dell’essere
        uomini, non sentimentalismo: è la modalità umana
        necessaria per la convivenza coni fratelli. È il punto
        dove la nostra evoluzione più avanzata e matura è
        approdata dopo più di due millenni, pur restando
        purtroppo ancora così limitata a una piccola parte
        della società.
           Ecco, Massimo era questo, nel fondo dell’ani-
        mo, qualunque attività svolgesse, fedele all’oggetto           Testi di
        dell’indagine che lo appassionava. Similmente era              Selina Sella Marsoni
        sempre lo stesso con chiunque parlasse, dalla per-
        sona più semplice alla più importante.                         www.massimosella.it
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